Il tempo al nido
La giornata alla Scuola dell’Infanzia è scandita da momenti che permettono al bambino di orientarsi offrendogli riferimenti temporali chiari e costanti.
La giornata alla Scuola dell’Infanzia è scandita da momenti che permettono al bambino di orientarsi offrendogli riferimenti temporali chiari e costanti.
La ripetitività dei momenti nella giornata consente di consolidare, valorizzare e rinforzare le esperienze dei bambini, anche i pasti e le merende sono parte integrante del progetto educativo.
Il tempo è l’elemento essenziale e si collega con la vita stessa dei bambini, con la loro percezione, con le loro possibilità di agire individualmente e di inserirsi nella comunità degli altri, di intrecciare amicizie o forme di collaborazione mediante giochi individuali o di piccolo gruppo.
Gioco e lavoro s’intrecciano in tutte le esperienze e in ogni attività.
Nella giornata scolastica tuttavia vi sono scansioni che fanno da punti di riferimento e favoriscono l’acquisizione da parte di ciascun bambino della dimensione temporale degli eventi.
Il Nido è aperto da settembre a luglio, dal lunedì al venerdì
dalle ore 7.30 alle ore 17:30 con le seguenti differenziazioni
di orario :
È molto importante che la giornata sia regolata secondo ritmi abbastanza stabili, così da trasmettere costanza e stabilita anche ai nostri bimbi.
Le educatrici dopo il triage, accolgono i bambini e le bambine in sezione, dedicando un breve momento ai genitori per lo scambio di informazioni: è il tempo necessario al bambino per staccarsi dall’adulto che lo accompagna e per il genitore è il momento nel quale trasmettere piccole comunicazioni.
Detto anche gioco del chi c’e? È questo un momento carico di affettività e ha lo scopo di rafforzare l’identità di ogni singolo bambino, il senso d’appartenenza ad un gruppo e la conoscenza del nome di tutti i compagni.
Viene offerto ai bambini uno spuntino a base di frutta fresca di stagione.
Gioco: nel corso della giornata vengono offerte sulle base delle competenze e degli interessi dei bambini e delle bambine esperienze ludiche differenziate.
Attività del fare e dell’agire: vengono programmate e pensate attività e laboratori seguendo il progetto educativo.
Il momento del pranzo è gestito con la massima cura, favorendo un clima relazionale tra bambini e tra bambini e adulti.
Per chi ha necessità è possibile uscire dall’asilo alle ore 12.15.
Per favorire la nanna vengono proposti dalle educatrici rituali rispettando i tempi di ogni bambino. Per rendere questo momento rassicurante affettivamente, il bambino potrà portare il proprio oggetto transizionale e il ciuccio affinchè si senta sicuro.
L’uscita avviene in corridoio: l’educatrice facilita il ricongiungimento di ogni bambino con l’adulto di riferimento dedicando un breve momento per lo scambio di informazioni. Il rapporto genitore/educatore è un requisito
fondamentale per poter stabilire una buona relazione e creare un clima di
fiducia reciproca.
i momenti dedicati al cambio e alla cura della persona sono parte integrante delle attività di crescita e formazione del bambino; possono essere momenti di gruppo come il cambio a metà mattina o il lavaggio delle mani prima e dopo il pranzo o momenti personali, garantiti nel corso della giornata, secondo le necessità individuali di ogni bambino.